Il territorio verrà vissuto attraversandolo con pause ed accelerazioni tra la complessità della città e la natura rigogliosa, l’ombra piacevole dei boschi e la luce del sole sul prato verde brillante e sui campi brulli. Il territorio semi pianeggiante permetterà di compiere il percorso agevolmente costeggiando campi di cereali e distese di vigneti ed oliveti e quando il viaggiatore sarà stanco potrà rifocillarsi presso punti di sosta in corrispondenza delle fonti e dei fontanili. Due sono i tratti principali del percorso: uno più articolato per tracciato e pendenza che collega Forenza a Banzi passando per Grotte di San Biagio; e un tratto più semplice e pianeggiante che procede lungo la strada San Procopio per congiungersi alla Carrera della Regina, lungo il quale è situata la celebre Fons Bandusiae dotata di un’area picnic. Entrambi i tratti di percorso sono ricavati su strade secondarie a ridotta percorrenza veicolare. Il primo tratto, procedendo da Forenza a Banzi, si incontrano diverse attività ricettive e produttive messe in rete ciascuna per la propria offerta. Nel secondo tratto, invece, s’incontrano campi di grano che ondeggiano lievi durante le giornate primaverili e brillano di ori in estate; un dipinto sempre cangiante e armonioso degno di un’opera di Van Gogh.
Nei tratti urbani il percorso sarà indicato con una fascia colorata posizionata come segnaletica orizzontale sulle strade dei paesi interessati dai percorsi. Lo stesso colore sarà poi individuabile su ciascuno dei cartelli che verrà apposto lungo il tragitto e che sostituiranno la fascia orizzontale per essere più facilmente visibili in situazioni meno intralciate dalla presenza di edifici. Il tratto urbano che ricade nel comune di Banzi, è caratterizzato dalla presenza dell’Abbazia Benedettina, ancora oggi punto di riferimento dell’intera comunità e meta sin dai tempi antichi di numerosi pellegrinaggi.