Il 14 dicembre ad Aliano, in provincia di Matera, si riuniranno le città candidate a Capitale europea della Cultura.
In occasione delle prossime festività natalizie l'associazione Rete Vie Francigene Basilicata ha organizzato alcune visite nei luoghi meno conosciuti di Potenza. Un scoperta delle chiese medievali del capoluogo lucano, che spesso non rientrano nei circuiti ufficiali riservati a visitatori e turisti.
Una data importante quella del 4 dicembre. Un appuntamento al quale si giunge dopo mesi di campagna elettorale e con l’opinione pubblica divisa e, in alcuni casi, anche non completamente consapevole in merito all’importanza del quesito referendario. Si voterà dalle 7 alle 23. Il referendum del 4 dicembre è di tipo confermativo, detto anche costituzionale o sospensivo, disciplinato dall'articolo 138 della Costituzione e dalla legge 25 maggio 1970, n. 352. Si prescinde dunque dal quorum. Vince chi ottiene più voti.
Pochi giorni fa si è tenuta a Roma l'iniziativa "All routes lead to Rome". Rappresentanti delle associazioni, degli enti locali e delle università hanno discusso durante due workshop organizzati dalla Società geografica italiana sull'importanza degli itinerari culturali.
Ai lavori ha partecipato anche l’onorevole Silvia Costa, presidente della Commissione cultura ed istruzione del Parlamento europeo.
Sarà presentato il prossimo 2 dicembre a Roma il 50° Rapporto Censis sulla situazione socio-economica in Italia. Il documento individua i reali processi di trasformazione della società italiana. Su tali temi si soffermano le «Considerazioni generali» che introducono il Rapporto.
Forenza e Banzi, in provincia di Potenza (Basilicata), aprono un percorso ricco di storia, mistero e fascino dalla natura lussureggiante. Il portale www.sulletraccedeitemplari.it offre agli utenti la possibilità di scoprire un territorio unico in cui il blu del cielo ed il verde dei campi si unisce in un simposio di colori. La pagina"Tra misteri e luoghi sacri" consente di conoscere il percorso che unisce Forenza a Banzi ed offre al viaggiatore tante informazioni utili per fare del viaggio nell'Alto Bradano un'esperienza indimenticabile.
Una regione è inclusiva anche per l'attenzione che dedica alle fasce deboli della popolazione. Con questo spirito l'associazione Rete Vie Francigene Basilicata ha dato vita al progetto YOUR BASILICATA. Protagonisti sono i giovani lucani con disabilità della provincia di Potenza e di Matera, che hanno seguito nei mesi scorsi alcuni workshop guidati da due fotografi professionisti. I giovani sono stati condotti in varie zone per realizzare scatti e dare adito al loro estro ed i loro lavori saranno esposti a partire da domenica 27 novembre a Sasso di Castalda (Pz). L'inaugurazione della mostra avverrà a Palazzo De Luca alle 17.30.
E' tutto pronto per l'inaugurazione della mostra fotografica del progetto YOUR Basilicata, promosso dall’associazione Rete Vie Francigene Basilicata in collaborazione con la piattaforma di crowdfunding della Fondazione Banco di Napoli Meridonare. Appuntamento a Sasso di Castalda (Pz) il 27 novembre con inizio alle 17.30 a Palazzo De Luca.
Per connettere i territori ed i suoi protagonisti e farli conoscere agli utenti abbiamo ideato la piattaforma di beni e servizi itmylove, che si identifica con quanto di più bello ed interessante possa esserci in Italia. itmylove è un luogo virtuale, articolato su tre livelli (due dei quali rivolti a cittadini, Pubbliche amministrazioni, imprese e organizzazioni del terzo settore), in cui l’utente può fare sempre nuove scoperte. La piattaforma, ad esempio, fornisce al vasto pubblico di turisti ed appassionati di cultura e di “bello” un portale web attraverso il quale reperire le informazioni sulle località da visitare, sulle connessioni stradali e/o i collegamenti ferroviari, attraverso la rete dei bus, dei taxi, delle auto a noleggio, etc. itmylove intende inoltre segnalare tutta la rete di servizi ricettivi e delle aziende di produzione e trasformazione dei prodotti tipici locali (enogastronomia, artigianato locale, taylor made, hand made, sculture di tufo e pietra locale, produzione di bambole su richiesta, etc.), fino ad aprirsi a contaminazioni ed esperimenti che mettano a sistema capacità artigianali e tecnologia più spinta. La piattaforma segnala anche la rete dei musei (nazionali, regionali, civici, contadini, fino a scendere al livello di quelli parrocchiali), i beni archeologici, architettonici, artistico-culturali, naturalistico-paesaggistici - con particolare attenzione a tutti quelli minori -, gli eventi culturali e gli spettacoli organizzati sui territori.
Da un punto di vista delle dotazioni strutturali l’attitudine è quella di sfruttare le opportunità derivanti dalla realizzazione e distribuzione di prodotti audiovisivi mediante il web, preso atto che la fruizione della Tv attraverso la rete rappresenti un’abitudine ormai consolidata nei paesi tecnologicamente avanzati che inizia a diffondersi anche nel nostro Paese.
link http://itmylove.it/
Inno s.r.l.s. è una start-up innovativa costituita nel Giugno 2014. L’idea alla base della fondazione della società è la realizzazione di una web tv che abbia la duplice valenza di essere improntata a diffondere, all’intera platea nazionale, i valori e la cultura tradizionali dei territori di appartenenza, pur impiegando tecnologia e processi all’avanguardia, in alcuni casi sperimentali, per il settore audiovisivo.
Inno è dotata di una piattaforma e-learning che può essere messa a disposizione per la formazione a distanza anche in collaborazione con Università, Istituzioni, Enti di ricerca, Aziende.
Tra gli obiettivi di Inno vi è la promozione di aspetti importanti della vita di tutti i giorni, come il lavoro, il consumo di beni e servizi, la cultura, l’attenzione alla natura ed alle forme di tutela dell’ambiente, attraverso degli schemi che valorizzino l’agire dell’uomo, degli enti pubblici e degli enti economici, secondo principi etici.
Le produzioni che Inno realizza sono ascrivibili ai seguenti ambiti:
- Economia, con forte attenzione verso i settori produttivi tipici delle aree del Mezzogiorno (agricoltura, settore ittico, attività ricettive e di ristorazione, aziende di produzione di artigianato tipico, etc.);
- Educazione e apprendimento: analisi delle best practice riscontrate nei settori della cultura, dell’apprendimento scolastico/universitario e della formazione professionale;
- Sociale: analisi e conoscenza diretta di casi di successo nel campo dell’assistenza, della cooperazione, della coesione sociale; divulgazione di contenuti informativi e formativi utili atti a replicare le realtà e le esperienze affrontate;
-Entertainment: intrattenimento inteso ad ampio spettro, dalle produzioni cinematografiche, alla musica, agli eventi sportivi e culturali anche di portata locale, che presentino un forte impatto culturale e sociale.
Per quanto concerne l’aspetto tecnologico, da un punto di vista delle dotazioni strutturali, l’attitudine societaria è quella di sfruttare tutte le opportunità derivanti dalla realizzazione e distribuzione di prodotti audiovisivi mediante il web, preso atto che la fruizione della Tv attraverso la rete rappresenti un’abitudine ormai consolidata nei paesi tecnologicamente avanzati che inizia a diffondersi anche nel nostro Paese.
Inno ritiene, pertanto, necessario adottare tutti i protocolli tecnologici per equiparare la qualità di visione e ascolto della web tv alla tv digitale e satellitare, cercando di minimizzare i problemi derivanti dalla scarsa disponibilità infrastrutturale del nostro Paese.
Altro obiettivo di Inno è quello di coniugare la produzione e distribuzione di contenuti audiovisivi con servizi strumentali finalizzati ad accrescere il valore aggiunto percepito dai propri utenti-spettatori, integrando la web tv in un portale telematico dotato di molteplici funzionalità.